Coltivare le zucchine è una pratica molto diffusa, infatti le zucchine sono ortaggi comuni che si trovano nella maggior parte degli orti. Per coltivare le zucchine serve un clima mite e una posizione soleggiata e areata, ma può essere coltivata con successo anche in collina e in montagna, a patto che si posticipi un po’ il suo impianto e che sia riparata dai forti venti. Risulta essere anche possibile coltivarla in coltura protetta come in serra o nel tunnel dove, nelle zone più calde, vengono coltivate per tutto l’inverno. Per coltivare le zucchine vanno bene praticamente tutti i terreni ( basta che non siano troppo umidi), principalmente quelli ricchi di sostanze organiche. Coltivare le zucchine non richiede troppa fatica ma un’irrigazione costante e abbondante, stando però attenti alle fogli che sviluppano batteri. Fate attenzione a non innaffiarle tanto e poco spesso perché cresceranno pochi ortaggi e non saranno di buona qualità.
Ovviamente è importante anche concimare il terreno seguendo le istruzioni di chi vi vende i semi. I semi si impianto in primavera, quando le temperature cominciano ad alzarsi, ma se siete alle prime armi esistono in commercio anche delle piantine già pronte che vi renderanno il compito molto più semplice. Per coltivare le zucchine serve un po’ di spazio in quanto stiamo parlando di ortaggi dalle grandi dimensioni che crescono numerosi anche con pochi semi, ma una volta cresciute occuperanno il terreno dagli 80 ai 160 giorni e poi si potranno raccogliere. A quel punto saranno pronte per essere gustate nelle vostre case. I frutti vanno raccolti quando sono teneri e non completamente sviluppati, prima si colgono e più la pianta continua a produrne. Tenete presente che per coltivare le zucchine è importante la rotazione del terreno: non seminate mai per due anni di seguito nello stesso punto e subito dopo la loro raccolta evitate in quel punto pomodori, patate e peperoni.