Il rispetto per i mobili antichi è una conquista piuttosto recente; non sono molti anni, infatti, che si è persa la cattiva abitudine di adattarne forme e colori alle esigenze delle case moderne, e dunque a ridurli, schiarirli, scurirli o verniciarli per intonarli meglio a un diverso arredamento. In questa guida ti spiegherò come eliminare facilmente la vernice da un vecchio mobile smaltato.
Occorrente
Sverniciatore
1 paio di guanti di gomma
1 pennello a punta tozza
Batuffoli di cotone
lanetta d’acciaio
Alcol etilico (99,9 gradi)
Gommalacca liquida
Pennello a spatola
cera
Strofinaccio di lana
Dopo aver indossato un paio di guanti di gomma per proteggere le mani e un grembiule, perché è molto facile sporcarsi, con un pennello devi stendere lo sverniciatore su tutta la superficie del lato che tratterai per primo. Lascia agire il preparato finchè la vernice comincia a fare delle pieghe. Se provi a smuovere la vernice con il pennello, potrai controllare se lo sverniciatore ha avuto il tempo di agire.
A questo punto devi togliere la vernice utilizzando dei batuffoli di cotone imbevuti d’alcol e cambiando il cotone con una certa frequenza, per evitare di limitarsi a spostare lo sporco. Se sono rimaste macchie o tracce di vernice, devi stendere nuovamente lo sverniciatore e, dopo avergli lasciato il tempo di agire, devi pulirlo come prima, con cotone imbevuto d’alcol.
Dopo avere eseguito le operazioni su tutto il mobile, devi lasciare asciugare il legno per almeno 2 o 3 ore, e infine si pulisce più a fondo tutta la superficie sfregandola leggermente con lanetta d’acciaio, del tipo extra fine, imbevuta nell’alcol. Dovrai aver cura di imprimere alla mano un movimento circolare per evitare di insistere sempre nello stesso punto, con il rischio di segnare il legno. Occorre attendere almeno mezz’ora perché il legno asciughi; quindi si può lucidare il mobile con gommalacca stesa con pennello.