Tra i primi piatti tipici della cucina cinese ci sono gli spaghetti alla piastra, che hanno la caratteristica di essere presentati direttamente sulla piastra sulla quale vengono cucinati, come indicato dal nome. Quando arrivano in tavola, gli spaghetti alla piastra sono caldissimi, fumanti, tanto che ancora sfrigolano. il condimento è a base di verdure e pesce o verdure e carne; in ogni caso le verdure sono sempre presenti, e vengono saltate insieme alla pasta, mentre il resto viene aggiunto dopo.
Gli spaghetti alla piastra originali sono fatti con una pasta specifica dal nome Noodle, con cui si ottengono i tipici spaghetti di riso, ma se volete prepararli in casa potete benissimo usare anche spaghetti italiani, purché siano sottili, o tagliatelle fine, anche all’uovo.
La ricetta degli spaghetti alla piastra
Gli ingredienti per 4 persone
250 gr di Noodle
3 zucchine piccole o 2 grandi
200 gr di germogli di soia
300 gr di petto di pollo
2 carote
30 gr di maizena
olio di semi
salsa di soia
sale
La preparazione
Iniziate dalle zucchine: lavatele e tagliatele a tocchetti. Fate lo stesso con le carote, togliendo loro anche la buccia e tagliandole alla julienne. Tagliate anche il petto di pollo in piccoli pezzi o listarelle e prima di friggerlo in abbondante olio di semi fatelo passare nella maizena, così da ricoprirlo completamente. Nella padella fate rosolare il pollo per qualche minuto, fino a che non assume un colore uniforme, e poi unite anche le verdure. Quando anche le verdure saranno ben rosolate, aggiungete un po’ d’acqua e poi anche i germogli di soia, regolando di sale, e proseguite la cottura per altri 5 minuti.
Nel frattempo fate cuocere i Noodles in una pentola con acqua salata e toglieteli dopo qualche minuto, quando ancora hanno una buona consistenza, non quella simile a gelatina che assumono a fronte di una cottura troppo lunga. A questo punto non rimane che passare i Noodles su una piastra rovente e farli sfrigolare per un po’: in questo modo assumeranno il classico aspetto degli spaghetti alla piastra.
Ora dovete decidere se mantecarli con la salsa di soia prima di condirli con le verdure o se servire la salsa a parte, così che ognuno possa aggiungerla a proprio piacimento. Gli spaghetti comunque sono pronti e vanno serviti immediatamente, proprio sulla stessa piastra di cottura.
Il suggerimento per servire gli spaghetti alla piastra
Nella cucina cinese la decorazione del piatto è fondamentale, per cui bisogna ricordarsi di non servire gli spaghetti semplicemente con il loro condimento, come siamo abituati a fare nella cucina italiana. Per ricreare il vero piatto della tradizione cinese dovete tenere da parte alcune delle verdure per fare una sorta di decorazione. Disponeteli ai lati, intorno o sopra gli spaghetti in modo coreografico, e solo dopo portate in tavola.