Le nuove tendenze dell’abitare puntano a spazi aperti dove le separazioni sono spesso create dagli elementi d’arredo, come un divano, una libreria passante o un sistema di pannelli scorrevoli. Sono soluzioni ideali per organizzare aree funzionali distinte. anche in ambienti di dimensioni contenute. Mentre in uno spazio open permettono di individuare angoli attrezzati per le diverse attività e funzioni.
Living
Spesso in questa stanza convivono salotto e pranzo. Per distinguere le due aree e rendere così l’ambiente più armonioso e meglio definito. Il divano può essere l’elemento risolutivo: basta sistemarlo al centro del locale per interrompere visivamente lo spazio. Considerata la posizione, è bene scegliere modelli con rivestimenti rifiniti su tutti i lati, che abbiano cuciture e cerniere nascoste da poter lasciare a vista. Per rendere più completa e funzionale la composizione, dietro allo schienale si possono sistemare un mobile basso o una piccola libreria: la profondità però non deve superare i 30-35 cm.
L’angolare
Quando le dimensioni del soggiorno lo consentono, un divano a elle può servire non solo a separare il pranzo ma anche a individuare una sorta di corridoio di passaggio.
Pannelli trasparenti
I sistemi formati da porte scorrevoli in vetro offrono un’alternativa paritetica alle partizioni murarie. Isolano dai rumori e dagli odori, nel caso in cui permettono di guadagnare centimetri utili lasciando filtrare la luce.
Soluzioni personalizzate
Nella maggior parte dei casi in pannelli vengono realizzati su misura. In larghezza ciascun elemento può raggiungere 150 cm, mentre l’altezza arriva anche a 300 cm. A seconda del numero di pannelli ci sono binari singoli, doppi o tripli, con la possibilità di apertura in uno o entrambi i sensi. Per quanto riguarda i vetri e i telai, in genere, esiste la possibilità di scegliere fra diverse finiture da coordinare allo stile dell’arredamento.
Sistemi misti
Dividono, contengono e lasciano passare la luce. Nell’ottica di separare due locali o creare più microambienti all’interno della stessa stanza, le librerie interpretate offrono la massima flessibilità, anche dal punto di vista compositivo. Nella maggior parte dei casi, infatti, i sistemi sono componibili e si possono personalizzare in base alle proprie esigenze di spazio.
Collocata al centro
Se la parete attrezzata è autoportante, e non può essere ancorata in alcun modo, è essenziale una valutazione della statica. Per garantire una buona stabilità, soprattutto quando si sviluppa in altezza, è consigliabile scegliere strutture di forte spessore con una profondità di circa 30-35 centrimetri.