Non siamo tutte esperte di make up e se c’è qualche profano che ci segue, soprattutto nel mondo delle teenagers che stanno venendo a contatto per la prima volta con questo affascinante mondo, vi invitiamo a leggere il post che segue. Chi è alle prime armi in fatto di make up e vorrebbe partire col piede giusto deve imparare, tra le altre cose, ad applicare nel modo giusto l’ombretto.
Indice
Come scegliere l’ombretto da mettere
Scegliere l’ombretto giusto può sembrare complicato, ma con questi consigli potrai trovare la tonalità perfetta per i tuoi occhi:
Considera il colore degli occhi: per far risaltare il colore degli occhi, scegli un ombretto che contrasti con esso. Ad esempio, se hai occhi azzurri, potresti scegliere un ombretto dorato o marrone caldo per creare un contrasto. Se hai occhi verdi, potresti optare per un ombretto rosa o viola per farli risaltare.
Considera il colore della pelle: il colore della pelle può influenzare la scelta dell’ombretto. Le tonalità più chiare si adattano bene con colori pastello, mentre quelle più scure si abbinano bene con tonalità più forti e brillanti.
Scegli la giusta texture: la texture dell’ombretto può influire sulla sua durata e sulla facilità di applicazione. Gli ombretti in polvere sono più facili da applicare e sfumare, ma possono essere meno duraturi rispetto a quelli cremosi.
Scegli la giusta intensità: l’intensità dell’ombretto dipende dall’occasione e dal look che si desidera creare. Gli ombretti più chiari sono adatti per il look da giorno o per le occasioni informali, mentre quelli più scuri sono perfetti per un trucco da sera o per un’occasione formale.
Scegli la marca giusta: ci sono molte marche di ombretto disponibili sul mercato, ognuna con le proprie caratteristiche. Scegliere una marca di qualità e con una vasta gamma di tonalità può aiutarti a trovare l’ombretto giusto per te.
Infine, quando scegli l’ombretto, è importante prendere in considerazione anche altri fattori come la forma degli occhi, la consistenza delle palpebre e la personalità. Esperimenta con diverse tonalità e texture per trovare l’ombretto perfetto per te.
Come si applica l’ombretto
L’ombretto può essere applicato fondamentalmente in due modi: con il classico applicatore a spugnetta o sfumino, ma questa è la modalità sconsigliata dalle make up artist che preferiscono il pennello apposito. La differenza tra i due applicatori è che nel primo caso la dose che si preleva è decisamente maggiore e il risultato sarà più intenso: per chi alle prime armi è meglio utilizzare almeno all’inizio lo sfumino, anche solo per applicare la prima dose di ombretto, poi per stendere il prodotto meglio optare per il pennellino da sfumatura adatto soprattutto per distribuire al meglio l’eyeshadow sulla piega dell’occhio.
Per quelle che già sono un pò più esperte, sarebbe preferibile munirsi di pennelli da ombretto venduti anche in versione kit insieme a quelli per la cipria, il fondotinta e il blush. C’è quello “a lingua di gatto”, adatto per applicare l’eyeshadow sulla palpebra mobile e c’è quello angolato morbido, adatto a truccare la piega dell’occhio definendo i contorni per poi stemperarne l’intensità con il pennello per le sfumature dotato di setole meno rigide e più ampie.
Riguardo al primer, non è obbligatorio utilizzarne uno: basta applicare anche un goccio di normale fondotinta possibilmente oil free o una punta di correttore per fare una base conferendo un aspetto omogeneo alla palpebra e contribuendo a far durate di più l’ombretto. Si può applicare un ombretto più chiaro picchiettandolo con lo sfumino sulla palpebra per poi lavorarne uno più scuro sulla piega dell’occhio con un pennellino apposito.
Nel caso in cui vogliate realizzare uno smokey eyes, basta picchiettare un colore scuro dopo aver applicato una base altrettanto scura che potrebbe essere rappresentata dal classico kajal o da un matitone morbido. Quest’ultimo va sfumato con il nostro applicatore con spugnetta incorporata per poi sovrapporvi un ombretto sempre scuro che va picchiettato e non “tirato” per evitare pasticci e discromie indesiderate.
L’ombretto va poi lavorato con un pennello piatto per “alzarlo” anche sulla piega dell’occhio fino ad ottenere delle sfumature che conferiscono profondità allo sguardo. Dopo aver appreso “l’a,b,c” sull’applicazione dell’ombretto potete sbizzarrirvi e accantonare i classici applicatori con spugnetta per acquistare dei veri e propri set di pennelli per ottenere un trucco ancora più piacevole e professionale.