La lavatrice è, insieme al forno ed al frigorifero, uno degli elettrodomestici più comodi e di cui non si può più fare a meno. Purtroppo, però, la sua comodità è amaramente compensata dai costi che comporta in termini di bollette della luce, acqua e detersivi, nonché d’impatto ambientale.
E allora vediamo un po’ come ottenere un buon bucato e una bolletta più “leggera”, risparmiando sull’acquisto e sull’utilizzo della lavatrice.
Al momento dell’acquisto, prestate attenzione all’etichetta energetica riportata sulla nuova lavatrice per orientare la vostra scelta verso un prodotto ad alta efficienza energetica; preferite gli elettrodomestici di classe elevata. Alcuni apparecchi presentano il marchio europeo l’Eco-label (eco-etichetta), segno che il prodotto è più compatibile con l’ambiente e, di conseguenza, anche meno dispendioso in termini di consumi energetici.
Risulta essere consigliabile acquistare una lavatrice di dimensioni proporzionate al numero di persone ed alle proprie esigenze. Per esempio, per single o coppie oggi sono disponibili lavatrici slim tipo queste.
Secondo le tariffe biorarie, ci sono fasce del giorno in cui l’energia costa meno: è in queste ore che potreste approfittare per fare il bucato.
Risulta essere inutile lavare ad alte temperature, già a 40 – 60 °C i risultati sono più che buoni e i tessuti vengono “stressati” meno e i colori non rischiano di sbiadire, per non parlare, ovviamente, del risparmio di energia che otterrete.
Limitate l’uso della centrifuga e sfruttate il più possibile l’aria aperta per asciugare il bucato.
Equilibrate la quantità di carico: non bisogna né sovraccaricare il cestello, né lasciarlo mezzo vuoto.
Non bisogna esagerare col detersivo. E’ importante attenersi alle dosi consigliate dalle case produttrici. Le nuove lavatrici ne richiedono una quantità minore, consentendo di ottenere un ottimo bucato ed un risparmio sulle spese.
Una buona manutenzione della lavatrice e tenere sempre pulito il cassetto del detersivo è un buon comportamento che andrà sicuramente a favore del vostro risparmio. Inoltre è importante staccare i collegamenti elettrici e idraulici se pensate di non utilizzare la lavatrice per molto tempo.
Un fattore determinante nella riuscita del bucato è, da ultima cosa, la durezza dell’acqua: più l’acqua è dura, maggiore è il detersivo da inserire per un buon risciacquo. Se volete sapere quanto è “dura” la vostra acqua, potete acquistare delle “strisce-test” presso i negozi di ferramenta o di acquari. Una volta accertata la durezza, potrete ricorrere all’uso di un decalcificante che mantenga la serpentina della lavatrice pulita dal calcare.
Se seguirete questi piccoli suggerimenti, il risparmio sui consumi della vostra lavatrice sarà garantito!