La lavatrice è, insieme al forno ed al frigorifero, uno degli elettrodomestici più comodi e di cui non si può più fare a meno. Purtroppo, però, la sua comodità è amaramente compensata dai costi che comporta in termini di bollette della luce, acqua e detersivi, nonché d’impatto ambientale.
E allora vediamo un po’ come ottenere un buon bucato e una bolletta più “leggera”, risparmiando sull’acquisto e sull’utilizzo della lavatrice.
Indice
Come scegliere la lavatrice da comprare per risparmiare
Scegliere la lavatrice giusta può aiutarti a risparmiare energia, acqua e denaro nel lungo termine. Ecco alcuni fattori da considerare quando si sceglie una lavatrice efficiente dal punto di vista energetico e idrico.
Classe energetica e idrica: Verifica l’etichetta energetica dell’Unione Europea (o l’equivalente locale) sulla lavatrice. Questa etichetta indica la classe energetica dell’apparecchio, da A (molto efficiente) a D (meno efficiente). Scegli una lavatrice con una classe energetica elevata per ridurre i consumi energetici. L’etichetta può anche indicare la classe di efficienza idrica, che valuta quanto acqua viene utilizzata per lavare un chilogrammo di bucato. Una classe idrica migliore significa un uso più efficiente dell’acqua. Al momento dell’acquisto, prestate attenzione all’etichetta energetica riportata sulla nuova lavatrice per orientare la vostra scelta verso un prodotto ad alta efficienza energetica; preferite gli elettrodomestici di classe elevata. Alcuni apparecchi presentano il marchio europeo l’Eco-label (eco-etichetta), segno che il prodotto è più compatibile con l’ambiente e, di conseguenza, anche meno dispendioso in termini di consumi energetici.
Capacità: Scegli una lavatrice con la capacità adatta alle tue esigenze. Se hai una famiglia numerosa o lavi spesso grandi quantità di bucato, opta per una lavatrice con una capacità maggiore. Per le famiglie più piccole o per chi lava meno frequentemente, una lavatrice con una capacità minore può essere più adatta. Per esempio, per single o coppie oggi sono disponibili lavatrici slim tipo queste.
Tecnologia inverter: Le lavatrici con motore inverter sono generalmente più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai modelli tradizionali. Un motore inverter adatta la velocità del motore in base al carico, riducendo il consumo energetico e il rumore durante il funzionamento.
Funzioni di risparmio energetico: Cerca una lavatrice con funzioni di risparmio energetico, come programmi di lavaggio a bassa temperatura, rilevamento automatico del carico o opzioni di lavaggio rapido. Queste funzioni possono aiutarti a ridurre l’energia e l’acqua utilizzate durante il lavaggio.
Programmazione differita: Una funzione di programmazione differita ti consente di impostare la lavatrice per avviare il lavaggio in un momento successivo. Questo può essere utile se vuoi approfittare delle tariffe energetiche più basse durante le ore di minor consumo.
Durata: Una lavatrice di alta qualità e duratura può essere un investimento intelligente. Anche se può costare di più inizialmente, è probabile che duri più a lungo e richieda meno riparazioni, risparmiando denaro nel lungo termine.
Recensioni e reputazione del marchio: Leggi le recensioni online e chiedi consigli a familiari, amici o colleghi per determinare quali marche e modelli di lavatrici sono più affidabili e offrono le migliori prestazioni in termini di risparmio energetico.
Tenendo presente questi fattori, potrai scegliere una lavatrice che sia efficiente sia dal punto di vista energetico che idrico e che ti aiuti a risparmiare denaro nel lungo periodo.
Come utilizzare la lavatrice risparmiando
Utilizzare la lavatrice in modo efficiente può aiutarti a risparmiare energia, acqua e denaro. Ecco alcuni consigli su come utilizzare la lavatrice per massimizzare il risparmio:
Carica piena: Cerca di fare il bucato solo quando hai una carica piena. Le lavatrici consumano la stessa quantità di energia indipendentemente dal carico, quindi utilizzarle a pieno carico ti permette di lavare più indumenti con la stessa quantità di energia.
Utilizza programmi a bassa temperatura: Lavare a temperature più basse (ad esempio, 30°C o 40°C) può ridurre notevolmente il consumo energetico, poiché la maggior parte dell’energia utilizzata dalla lavatrice serve a riscaldare l’acqua. Molti detersivi moderni sono formulati per pulire efficacemente a basse temperature.
Programmi di lavaggio rapido: Se hai solo pochi capi di abbigliamento da lavare, considera l’utilizzo di un programma di lavaggio rapido o “eco”. Questi programmi di solito utilizzano meno acqua ed energia rispetto ai cicli di lavaggio standard.
Dosaggio del detersivo: Segui attentamente le istruzioni del produttore sul dosaggio del detersivo. L’uso eccessivo di detersivo può richiedere ulteriori cicli di risciacquo, aumentando il consumo di acqua ed energia.
Riduci la centrifuga: Se possibile, riduci la velocità di centrifuga. Centrifugare a velocità più basse consuma meno energia e può essere sufficiente per la maggior parte dei tessuti. Tuttavia, tieni presente che una centrifuga a bassa velocità potrebbe lasciare più umidità nei vestiti, aumentando il tempo di asciugatura se utilizzi un’asciugatrice.
Manutenzione regolare: Pulisci regolarmente il filtro della lavatrice e verifica che il tubo di scarico non sia ostruito. Una manutenzione adeguata può migliorare l’efficienza della lavatrice e ridurre i consumi di energia e acqua.
Evita il prelavaggio: A meno che i tuoi indumenti non siano particolarmente sporchi, evita di utilizzare il prelavaggio, in quanto questo ciclo aggiuntivo consuma più acqua ed energia.
Sfrutta la programmazione differita: Se la tua lavatrice ha una funzione di programmazione differita, utilizzala per avviare il lavaggio durante le ore in cui le tariffe energetiche sono più basse. Questo può aiutarti a risparmiare sulla bolletta energetica.
Secondo le tariffe biorarie, ci sono fasce del giorno in cui l’energia costa meno: è in queste ore che potreste approfittare per fare il bucato.
Un fattore determinante nella riuscita del bucato è, da ultima cosa, la durezza dell’acqua: più l’acqua è dura, maggiore è il detersivo da inserire per un buon risciacquo. Se volete sapere quanto è “dura” la vostra acqua, potete acquistare delle “strisce-test” presso i negozi di ferramenta o di acquari. Una volta accertata la durezza, potrete ricorrere all’uso di un decalcificante che mantenga la serpentina della lavatrice pulita dal calcare.
Se seguirete questi piccoli suggerimenti, il risparmio sui consumi della vostra lavatrice sarà garantito!