Allestire un acquario marino non è difficilissimo, ma mantenerlo in buono stato è decisamente più impegnativo, bisogna infatti dedicare del tempo al controllo dei vari valori dell’acqua e a tutto ciò che garantisce il buon funzionamento dell’acquario, ma alla fine la qualità dell’acqua è il principio fondamentale.
In base al numero di pesci presenti all’interno dell’acquario si avrà una determinata presenza di nitriti e nitrati che vanno sempre monitorati, infatti i residui di cibo e gli escrementi dei pesci favoriscono il formarsi di queste sostanze, quindi bisogna in un qualche modo ovviare al problema e ci sono alcuni modi per farlo.
Uno è sicuramente il cambio parziale d’acqua con sifonatura del fondo, cosa che magari non sempre è facile da fare se ad esempio sono presenti dei coralli, quindi ci si deve affidare al filtro biologico con le pompe e le spugne che filtrano l’acqua, materiali che vanno sempre tenuti puliti e funzionanti.
Ma un altro valido aiuto lo può fornire uno schiumatoio, un attrezzo disponibile in molti modelli, in base alla dimensione della vasca e quindi dell’acqua da trattare, esso produce un risultato che normalmente avviene in natura, nel suo bicchiere si formerà infatti una schiuma che neutralizza diverse sostanze pericolose.
Tra queste sostanze vi sono ad esempio: proteine, carboidrati, fenoli, iodio, metalli come ferro, rame e zinco, tossine prodotte dagli invertebrati e tanto altro, quindi la funzione dello schiumatoio è davvero rilevante, da notare che anche l’inserimento settimanale di batteri contribuirà a decomporre tali sostanze, eliminandole o rendendole comunque meno pericolose.