Dal punto di vista della mineralogia non è altro che un membro della famiglia del carbone; per noi, tagliato a rosetta o a brillante, è la più bella delle pietre preziose, per il suo fuoco dovuto alla particolare lucentezza e al potere di rifrazione, che gli conferiscono uno splendore inimitabile.
Indice
Come pulire i diamanti
Se ne possedete uno e non volete che perda il fuoco e continui a scomporre la luce che lo colpisce in tutti i colori dell’arcobaleno, attente a curarne la pulizia. Altrimenti lo degradereste, nell’aspetto, a un volgare fondo di bicchiere.
Se il brillante è montato su un anello, infilatelo in una molletta fermacapelli, immergetelo in un po’ d’acqua in cui avrete sciolto un detersivo neutro con l’aggiunta di qualche goccia d’ammoniaca e, servendovi d’uno spazzolino per le ciglia, pulitelo anche all’interno del castone; sciacquatelo, continuando ad aiutarvi con lo spazzolino, e asciugatelo delicatamente con un pezzo di carta velina o di batista morbida.
I gioiellieri adottano un metodo che non presenta difficoltà neppure alle profane come noi.
Mettete al fuoco un pentolino con acqua, sapone bianco neutro in scaglie (non troppe) e poche gocce di ammoniaca. Quando la soluzione alza il bollore immergetevi un paio di volte il gioiello (o i gioielli, ma soltanto se si tratta di diamanti) che avrete collocato in un colino per il tè, di rete metallica. Lasciate raffreddare, sciacquate abbondantemente, quindi tuffate questo particolarissimo bucato in una tazzina di alcool per eliminare ogni residuo di sapone e infine mettetelo ad asciugare su un foglio di carta velina. L’alcool evaporerà rapidamente e il gioiello riacquisterà tutto il suo splendore.
AVVERTENZA
Attenzione, però: il metodo, ripetiamo, si applica esclusivamente ai diamanti. Se sono montati insieme con altre pietre preziose o semipreziose, non fateli mai bollire.
Come conservare i diamanti
I diamanti sono pietre preziose che richiedono cure adeguate per mantenerli in condizioni ottimali. Dopo la pulizia, è importante conservare i diamanti in modo corretto per evitare eventuali danni. Ecco alcuni consigli su come conservare i diamanti dopo la pulizia:
Conservare i diamanti separatamente: è importante conservare ogni diamante separatamente, in modo che non si graffino o si danneggino tra loro.
Utilizzare una scatola per gioielli: utilizzare una scatola per gioielli per conservare i diamanti. Assicurarsi che la scatola sia foderata con un materiale morbido come la seta o il velluto, per evitare graffi e danni.
Evitare la luce solare diretta: conservare i diamanti in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta, poiché l’esposizione prolungata alla luce solare può sbiadire il colore dei diamanti.
Evitare l’esposizione a sostanze chimiche: evitare l’esposizione dei diamanti a sostanze chimiche aggressive, come prodotti per la pulizia, profumi e prodotti per la cura della pelle, poiché possono danneggiare la pietra.
Pulire i diamanti regolarmente: pulire i diamanti regolarmente per rimuovere la polvere, i residui e la sudorazione, in modo che rimangano puliti e brillanti. Si può pulire i diamanti utilizzando una soluzione di acqua tiepida e detergente per piatti delicato.
Seguendo questi semplici consigli, è possibile conservare i diamanti in modo corretto e mantenerli in ottime condizioni. Ricordarsi di avere cura dei propri diamanti per poterli apprezzare per molti anni a venire.